8/5/2025
Nuova truffa su WhatsApp che ruba i dati della rubrica
Dopo la recente ondata di "falsi curriculum", una nuova insidia si diffonde rapidamente tramite WhatsApp. Questa volta, la minaccia è più subdola poiché il messaggio fraudolento proviene da un contatto presente nella nostra rubrica, non da un numero sconosciuto.

Il messaggio-esca fa leva su una presunta giovane ballerina (accompagnata da una foto reperita online) che ambirebbe a una borsa di studio tramite votazioni. Il nostro contatto "amico" ci sollecita a supportarla:
"Ciao! Per favore, supporta mia cugina Liana in questa importante competizione per lei! Ha la possibilità di vincere un anno di istruzione gratuita, e ogni voto conta moltissimo. Grazie mille!", recita il testo, corredato da un link all'apparenza innocuo.
L'inganno non prevede richieste di denaro e sembra richiedere un minimo sforzo: un semplice clic per aiutare la sedicente nipote a vincere il concorso, il tutto avallato dalla "garanzia" di un amico fidato. "Il premio principale è una borsa di studio per l'istruzione gratuita per tutto il prossimo anno, è davvero importante per lei. Grazie mille! (e qui segue il link per votare)".
Tuttavia, chi cede alla tentazione e clicca sul link si trova di fronte a una richiesta di login, seguita dalla ricezione via SMS di un codice numerico da inserire. A quel punto, la trappola scatta: i dati del nostro account WhatsApp cadono nelle mani dei truffatori. In un istante, lo stesso link viene automaticamente inoltrato a tutti i contatti della nostra rubrica, innescando una pericolosa catena di Sant'Antonio. La vittima iniziale, invece, si ritrova con WhatsApp bloccato e l'impossibilità di salvare i messaggi.
La Polizia Postale ha confermato che si tratta di una sofisticata tecnica di smishing utilizzata dai cybercriminali per impossessarsi degli account WhatsApp. Sfruttando il servizio di messaggistica istantanea, i malintenzionati possono compiere ulteriori frodi utilizzando il numero di telefono della vittima e accedere ai contatti salvati in rubrica.
In caso di messaggi sospetti, la raccomandazione principale è quella di non rispondere al messaggio e di contattare telefonicamente il mittente per verificare che il suo account non sia stato compromesso.